16 marzo 2025 – 09:24 – ITALIA
Un episodio di violenza ha scosso questa mattina San Benedetto del Tronto e Grottammare (Ascoli Piceno), con il tragico bilancio di un morto e almeno un ferito grave. La vittima è un 24enne di Giulianova (Teramo), accoltellato mortalmente all’addome mentre si trovava con altre persone sul lungomare nord di San Benedetto.
Il giovane, appartenente a una famiglia di origini nordafricane, è stato colpito da un’aggressione in circostanze che ancora non sono chiare. La violenza sarebbe scaturita da uno scontro tra due gruppi, uno proveniente da Giulianova e l’altro da Grottammare, che avevano avuto una disputa all’interno di una discoteca. Dopo essere stati allontanati dal personale della sicurezza, i gruppi si sono confrontati all’esterno, dove è avvenuto il tragico accoltellamento.
Nonostante i tentativi di rianimazione dei soccorritori del 118, il giovane è deceduto. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini cercando di determinare se l’accoltellamento di un altro giovane a Grottammare, avvenuto poco dopo, fosse collegato all’omicidio. Anche questo episodio coinvolge un accoltellamento, seppur meno grave, con un ferito trasferito d’urgenza all’ospedale di Torrette, ad Ancona, grazie all’intervento dell’eliambulanza.
Le indagini della polizia hanno portato all’identificazione di diverse persone, tutte di origine extracomunitaria, legate a San Benedetto, Grottammare e la vicina zona dell’Abruzzo. Tuttavia, al momento non sono stati emessi provvedimenti di fermo. Sul luogo del delitto, sono intervenuti il procuratore di Ascoli Piceno, Umberto Monti, il comandante provinciale dei carabinieri, Domenico Barone, e il medico legale. La salma della vittima è stata trasferita all’obitorio per ulteriori accertamenti.
L’episodio ha avuto ripercussioni anche sulle manifestazioni in programma in città. La pedalata per bambini, parte degli eventi legati alla Tirreno-Adriatico, è stata annullata.
Il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, ha commentato la situazione esprimendo preoccupazione per la sicurezza: “Siamo arrivati a un punto di non ritorno. Da anni chiediamo un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine, e ora è arrivato il momento di avere risposte concrete”. Il sindaco ha poi aggiunto: “Questa mattina la nostra comunità si è svegliata sconvolta per la morte di un giovane e il ferimento di altri. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia della vittima, e sono sicuro che le forze dell’ordine faranno tutto il possibile per fare chiarezza”.
Spazzafumo ha ribadito la necessità di un maggiore impegno delle forze dell’ordine e ha lanciato un monito: “Quando episodi del genere si ripetono con frequenza, dobbiamo chiederci se si tratti solo di un problema di ordine pubblico. Le istituzioni devono comprendere la profondità di un malessere sociale che va affrontato con misure più ampie”.
Il sindaco ha concluso invitando a riflettere sul ruolo dei Comuni, spesso in prima linea in situazioni complesse, e sull’importanza di rafforzare la rete sociale e educativa per prevenire simili tragedie in futuro.
